sabato, 14 Dicembre 2024
HomeScuolaPersonalePersonale ATA: incremento degli organici di sostegno per i progetti PNRR

Personale ATA: incremento degli organici di sostegno per i progetti PNRR

Aumenti organici scolastici e retribuzioni adeguate, contrastando tagli a personale ATA e docenti. Focus su progetti PNRR e turn over.

Il Governo annuncia un possibile aumento degli organici di sostegno e l’assunzione di supplenti ATA a supporto dei progetti legati al PNRR. Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC CGIL, evidenzia come questo intervento rifletta le proposte avanzate dal sindacato alle forze parlamentari.

“La nostra mobilitazione contro i tagli nella scuola sta iniziando a dare i primi risultati”, afferma Fracassi, ribadendo l’impegno per garantire risorse adeguate al sistema scolastico.

Scioperi e proposte per salvaguardare il personale scolastico ATA

La FLC CGIL ha organizzato scioperi nazionali il 31 ottobre e il 29 novembre, con l’obiettivo di contrastare i tagli programmati dal Governo. “Abbiamo presentato specifici emendamenti per incrementare le dotazioni organiche, in particolare per i posti di sostegno e ATA“, spiega Fracassi. Inoltre, il sindacato ha evidenziato in ogni sede istituzionale le difficoltà delle scuole, incapaci di sostenere ulteriori revisioni della spesa che penalizzano il personale docente e ATA.

L’importanza di un organico stabile e adeguato

Gianna Fracassi sottolinea l’urgenza di verificare la concretezza degli annunci relativi all’incremento degli organici scolastici e alla possibilità di chiamare supplenti ATA per i progetti PNRR. “Non possiamo fermarci qui.

I tagli agli organici devono rientrare, e il turn over non può subire ulteriori limitazioni”, aggiunge. La leader della FLC CGIL ribadisce che il personale scolastico va stabilizzato e rassicurato, soprattutto per garantire continuità lavorativa e una retribuzione adeguata.

Recupero salariale e tutela del personale ATA

La scuola non può continuare a gestire emergenze sociali senza personale sufficiente, ricorda Fracassi. Il sindacato insiste sulla necessità di aumentare le retribuzioni per proteggere i lavoratori dagli effetti dell’inflazione, che sta erodendo i salari nel settore pubblico e privato.

“Lavoreremo per ottenere incrementi salariali e condizioni lavorative più stabili, in linea con le esigenze di chi opera quotidianamente nella scuola”, conclude la segretaria generale della FLC CGIL.

Segui i canali social di Scuolalink.it

© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata

- Advertisment -

I più letti