La decisione del Governo, secondo il deputato, conferma una linea politica insostenibile che aggrava le difficoltà di un settore già sottoposto a forte pressione.
Caso ha riportato un episodio recente avvenuto in Aula, dove una deputata di Fratelli d’Italia ha ritirato un emendamento che avrebbe permesso di riattivare i contratti fino a giugno. Il parlamentare ha definito questo gesto “ignobile”, accusando il partito di maggioranza di sostituire l’emendamento con un ordine del giorno che, ad oggi, non ha avuto alcun seguito concreto. Questa scelta politica, afferma Caso, dimostra una scarsa volontà di risolvere problemi reali, lasciando migliaia di lavoratori in una condizione di estrema incertezza.
Nel suo intervento, Antonio Caso ha rivolto un appello al Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, invitandolo a porre fine all’indifferenza verso il personale ATA. Il deputato ha ribadito l’importanza di investire nelle risorse umane che garantiscono il funzionamento delle scuole statali, sottolineando come queste figure siano fondamentali per il sistema educativo italiano.
Il Movimento 5 Stelle continua a chiedere interventi concreti per migliorare la condizione del personale scolastico e salvaguardare il futuro dell’istruzione pubblica. Caso ha concluso affermando che solo un cambio di rotta nella gestione delle risorse potrà impedire ulteriori danni al sistema scolastico e alle persone che vi lavorano con dedizione ogni giorno.