I pochi giorni a disposizione stanno mettendo a rischio la partecipazione di numerosi candidati ai percorsi abilitanti, alimentando un diffuso clima di malcontento. Inoltre, le limitate opportunità di accesso in alcune regioni costringono i candidati a valutare trasferimenti dispendiosi e logisticamente complessi.
Le proteste dei candidati si stanno traducendo in richieste precise al Ministero dell’Istruzione, tra cui:
L’auspicio è che il Ministero intervenga tempestivamente per risolvere queste problematiche e garantire un accesso equo ai percorsi abilitanti, fondamentali per migliorare la qualità dell’insegnamento e rispondere alle esigenze del sistema scolastico italiano.