Secondo la nota ministeriale del 14 maggio 2024, i percorsi abilitanti saranno articolati in tre categorie, ciascuna rivolta a profili specifici:
Questi percorsi mirano a rispondere alle esigenze di diverse categorie di aspiranti docenti, con un’attenzione particolare a chi ha già maturato esperienza professionale.
In parallelo all’accreditamento, è atteso un decreto interministeriale che definirà i contingenti per i tutor coordinatori, figure centrali per il tirocinio indiretto all’interno dei percorsi abilitanti. Questi tutor, scelti tra docenti con esonero o semiesonero dal servizio, saranno responsabili del supporto formativo e della supervisione degli studenti.
Con il contratto attuale in scadenza il 31 dicembre, il decreto dovrà chiarire se i contratti saranno prorogati o se sarà necessario un rinnovo. Questa decisione influenzerà la continuità del supporto formativo per gli aspiranti insegnanti.
Il secondo ciclo dei percorsi abilitanti rappresenta un passo avanti nella formazione degli insegnanti in Italia, grazie a procedure più snelle e una maggiore chiarezza normativa. Con scadenze ravvicinate e una struttura formativa già delineata, le prossime settimane saranno cruciali per completare le fasi preparatorie e garantire un avvio efficace dei corsi per il 2024/25.
Gli aspiranti docenti sono invitati a monitorare le comunicazioni ufficiali delle Università per cogliere le opportunità offerte dai nuovi bandi.