Anief ha lanciato una petizione online per chiedere il pensionamento del personale scolastico a 60 anni con riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria. In due mesi, la petizione ha raccolto 93 mila adesioni. “In passato – continua Pacifico – i governi hanno reperito e assegnato diversi miliardi per iniziative altrettanto importanti e di carattere sociale, come il reddito di cittadinanza, Quota 100, il bonus casa: perché adesso, a fronte di un’emergenza di questa portata, si vanno addirittura a ridurre le opportunità di anticipo pensionistico?”. Il sindacato sottolinea il crescente gap generazionale nella scuola, con oltre 235 mila lavoratori con più di 60 anni di età. “Oltre una certa età, il lavoro a scuola non è più compatibile con gli obiettivi educativi”, afferma Pacifico.
Anief chiede che ai docenti venga concesso di andare in pensione dopo aver compiuto 60 anni, con il massimo dei contributi, come avviene per il personale delle forze armate e di polizia. Inoltre, il sindacato rivendica il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria, come avviene per gli ufficiali dell’esercito. “Perché dobbiamo pagare fino a 50 mila euro per riscattare gli anni di formazione universitari, visto che quegli stessi anni sono pagati interamente dallo Stato per gli ufficiali delle forze armate?”, conclude il Presidente Anief, Marcello Pacifico.