Maturazione dei contributi: Chi ha accumulato tutti i 15 anni richiesti entro il 31 dicembre 1992 può andare in pensione.
Prosecuzione volontaria della contribuzione: Coloro che hanno ottenuto l’autorizzazione per il versamento volontario dei contributi entro il 31 dicembre 1992 hanno diritto all’agevolazione, anche senza aver raggiunto il requisito minimo per la pensione di vecchiaia. Basta l’autorizzazione dell’INPS.
Contributi e precarietà: La terza deroga riguarda chi ha accumulato almeno 25 anni di contributi, ma non ha ottenuto le 52 settimane di contributi per almeno 10 anni, tutelando così chi ha lavorato in condizioni di precarietà.
Vantaggi per i fondi pensione: chi ha aderito entro il 1992
La seconda importante agevolazione del 1992 riguarda la rendita futura e la liquidazione dei versamenti in un fondo pensione. I “vecchi iscritti” ai fondi pensione, ovvero coloro che hanno aderito prima della legge n. 421 del 1992, godono di vantaggi significativi.
Tra i principali benefici per questi iscritti, troviamo:
Opzione di liquidazione: Possono scegliere di ricevere il 100% dell’importo versato in un’unica soluzione, mentre gli altri possono ottenere solo il 50% in capitale.
Vantaggi fiscali: La tassazione sulla pensione integrativa prevede un’aliquota del 15%, riducibile fino al 9% per chi ha maturato i montanti oltre il quindicesimo anno. Le aliquote variano a seconda del periodo di maturazione dei capitali:
Fino al 2000: tassazione separata con aliquota TFR (minimo 23%).
Tra il 2001 e il 2006: tassazione separata interna al fondo (minimo 23%).
Dopo il 2007: tassazione agevolata dal 15% al 9%.
I vecchi iscritti possono quindi scegliere tra diversi regimi fiscali e massimizzare i benefici dei loro risparmi pensionistici.
Il 1992 rappresenta un anno di svolta per le pensioni in Italia, con importanti riforme e agevolazioni che continuano a influenzare i diritti previdenziali dei lavoratori. Chi ha compiuto scelte strategiche entro questa data può ancora oggi godere di vantaggi significativi, sia in termini di accesso alla pensione che di gestione delle rendite.