Pensione supplementare: cos’è, chi può richiederla e come funziona

La pensione supplementare rappresenta un’opportunità per i pensionati che hanno accumulato contributi insufficienti per ottenere una pensione autonoma. Questo beneficio è disponibile anche per i familiari superstiti nel caso in cui non soddisfino i criteri necessari per la pensione di reversibilità.

Tipologie di pensione supplementare

Esistono tre principali tipologie di pensione supplementare:

1. Pensione supplementare di vecchiaia: rivolta a chi ha raggiunto l’età pensionabile ma ha contributi non sufficienti per una pensione autonoma.
2. Pensione supplementare di invalidità: destinata a chi, a causa di un’invalidità, non può ottenere una pensione indipendente.
3. Pensione supplementare ai superstiti: disponibile per i familiari superstiti che non hanno diritto alla pensione di reversibilità.

Chi può richiedere la pensione supplementare

La pensione supplementare è accessibile nei casi in cui i contributi accumulati risultano insufficienti. Ecco le principali situazioni:

• Pensionati con contributi in diversi fondi: I lavoratori che hanno versato contributi in più gestioni previdenziali, come lavoratori dipendenti o autonomi, possono richiedere la pensione supplementare. Questo permette di integrare la pensione principale con i contributi versati in una gestione secondaria che non bastano a generare una pensione autonoma.
• Familiari superstiti: I familiari superstiti possono beneficiare della pensione supplementare quando non soddisfano i requisiti per la pensione di reversibilità. In questo modo, possono integrare la pensione di reversibilità con i contributi accumulati dal deceduto in un’altra gestione.
• Ministri di culto e altre categorie specifiche: Anche i ministri di culto di religioni diverse dalla cattolica, insieme a coloro che percepiscono assegni vitalizi in sostituzione di pensioni, possono richiedere la pensione supplementare.
• Lavoratori di settori specifici con più gestioni: Lavoratori dello spettacolo, sportivi professionisti o altri che hanno versato contributi in più gestioni speciali possono usufruire della pensione supplementare per integrare la pensione principale. Questo si applica a coloro che continuano a versare contributi in altre gestioni anche dopo il pensionamento.

Esclusioni dalla pensione supplementare

Non possono accedere alla pensione supplementare:

• Pensionati di fondi per liberi professionisti.
• Pensionati del settore spettacolo e sport con contributi in un fondo specifico regolato da accordi particolari.
• Titolari di pensioni estere da paesi non convenzionati con l’Italia, salvo esistenza di convenzioni per la totalizzazione dei periodi lavorativi.

Come funziona

La pensione supplementare decorre a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

Grazie alla pensione supplementare, i pensionati e i loro familiari superstiti possono contare su un’integrazione economica quando i contributi accumulati non permettono di ottenere una pensione indipendente, offrendo una maggiore sicurezza finanziaria.