Pensione INPS Aprile 2025: aumenti fino a 136 Euro con le maggiorazioni sociali

Molti pensionati italiani hanno diritto a un incremento del proprio trattamento previdenziale, grazie alle maggiorazioni sociali erogate dall’INPS. Questi aumenti, che raggiungono i 136,44 euro mensili, rappresentano un supporto fondamentale per chi percepisce pensioni di importo ridotto. Tuttavia, molti beneficiari non sfruttano questa opportunità, poiché le maggiorazioni non vengono applicate automaticamente. L’INPS prevede diverse fasce di incremento, basate sull’età e sull’importo della pensione, per garantire un sostegno adeguato alle diverse esigenze.

Requisiti e importi: chi può beneficiare delle maggiorazioni sulla pensione

L’INPS definisce criteri precisi per l’accesso alle maggiorazioni sociali. I pensionati con almeno 70 anni, che non ricevono la quattordicesima mensilità, ottengono l’importo massimo di 136,44 euro. Chi ha tra 65 e 69 anni, riceve 82,64 euro, mentre chi ha tra 60 e 64 anni, ottiene 25,83 euro. Questi importi rappresentano un aiuto concreto per affrontare le spese quotidiane. L’INPS invita i pensionati a verificare i propri requisiti e a presentare domanda per ottenere le maggiorazioni spettanti.

Domanda e arretrati: come ottenere le maggiorazioni sociali

Per ottenere le maggiorazioni sociali, i pensionati devono presentare una domanda specifica all’INPS. L’istituto non applica automaticamente gli incrementi, quindi è fondamentale attivarsi per richiedere il beneficio. Inoltre, l’INPS consente di recuperare gli arretrati fino a cinque anni, se dovuti. Questa possibilità rappresenta un’opportunità significativa per chi non ha richiesto le maggiorazioni in passato. I pensionati possono presentare la domanda online, tramite il sito dell’INPS, oppure rivolgendosi ai patronati o ai CAF.

Verifica e assistenza: come controllare e richiedere supporto

I pensionati possono verificare il proprio diritto alle maggiorazioni sociali consultando il sito dell’INPS o rivolgendosi agli uffici territoriali. In caso di dubbi o difficoltà, è consigliabile richiedere assistenza ai patronati o ai CAF, che offrono supporto gratuito per la presentazione delle domande e la verifica dei requisiti. L’INPS mette a disposizione anche un servizio di contact center, per fornire informazioni e assistenza ai pensionati.