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Pensione anticipata per lavoro usurante: novità su regole e agevolazioni

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La pensione anticipata per lavoro usurante permette di cumulare i redditi da lavoro dipendente o autonomo senza restrizioni specifiche fino al raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria. Tuttavia, alcune forme pensionistiche come alcune pensioni di invalidità e la Quota 103 possono essere soggette a limitazioni fino all’età di 67 anni.

Regole per la pensione anticipata per lavoro usurante

Dal 2009, i redditi da lavoro sono completamente cumulabili con la pensione di vecchiaia, la pensione anticipata e la ex pensione di anzianità calcolate con il sistema misto o retributivo. Le regole per la pensione degli addetti a mansioni usuranti, definite dal Dlgs 67/2011, consentono il pensionamento con 35 anni di contributi, un’età minima di 61 anni e 7 mesi e il raggiungimento della quota 97,6.

Nel 2024, i lavoratori con mansioni usuranti possono accedere alla pensione anticipata con 41 anni di contributi, indipendentemente dall’età anagrafica, se hanno svolto almeno 12 mesi di lavoro prima del 19° anno di età.

Come calcolare la pensione con i diversi sistemi

Il calcolo dell’importo della pensione segue le regole ordinarie italiane e può essere effettuato con diversi sistemi: retributivo per i periodi pre-1996, contributivo per quelli post-1995, e misto per chi ha lavorato in entrambi i periodi. I lavoratori usuranti possono beneficiare di un’età pensionabile ridotta, consentendo loro di accedere alla pensione anticipata a un’età inferiore rispetto ai requisiti standard.

Possibili limitazioni e normative da considerare

La cumulabilità della pensione con i redditi da lavoro dipende dalle specifiche normative applicabili e non è esplicitamente prevista per i lavoratori usuranti.

Questo potrebbe derivare dalla mancanza di chiarezza normativa sulla possibilità di tornare al lavoro dopo aver usufruito delle agevolazioni per lavori usuranti, considerando anche le limitazioni che potrebbero applicarsi fino al raggiungimento dell’età di 67 anni o del requisito contributivo minimo per il pensionamento anticipato secondo la Legge Fornero.

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