Buone notizie per milioni di lavoratori: si può accedere alla pensione anticipata anche se non si è ancora raggiunto i 67 anni, a patto di avere almeno 20 anni di contributi. Esistono diverse vie d’uscita per chi ha raggiunto i tanto agognati 20 anni di contribuzione ma non ha ancora 67 anni. In questo articolo presentiamo due misure che permettono di andare in pensione con solo 20 anni di contributi, ben prima di compiere 67 anni come previsto dalla legge Fornero.
La pensione anticipata contributiva: accessibile a 64 anni con soglie minime d’importo
La prima misura, la pensione anticipata contributiva, si rivolge ai lavoratori contributivi puri, ossia coloro che hanno iniziato a versare i contributi a partire dal 1996. Con questa opzione, puoi andare in pensione a 64 anni di età con 20 anni di contributi. Tuttavia, è necessario raggiungere delle soglie minime d’importo. In pratica, bisogna aver maturato un assegno previdenziale uguale o superiore a:
– 3 volte l’importo dell’assegno sociale per uomini e donne senza figli;
– 2,8 volte l’importo dell’assegno sociale per le donne con un figlio;
– 2,6 volte l’importo dell’assegno sociale per le lavoratrici madri di due o più figli.
La pensione anticipata per invalidità: disponibile per i dipendenti privati con invalidità specifica
La seconda misura, la pensione anticipata per invalidità, si rivolge unicamente ai dipendenti del settore privato. Con soli 20 anni di contributi, permette di accedere alla pensione a 56 anni per le donne e a 61 anni per gli uomini. L’unico requisito richiesto è un’invalidità pari o superiore all’80%.
Attenzione però: deve trattarsi di un’invalidità specifica e non di una generica invalidità civile. In pratica, l’invalidità deve rendere impossibile lo svolgimento della propria mansione lavorativa.