Si raccomanda di visitare il sito dell’UST di riferimento per ottenere tutti i dettagli e comprendere i criteri di priorità adottati nella valutazione delle domande. Le possibilità di ritorno anticipato al full-time saranno esaminate solo in presenza di esigenze motivate e dipenderanno dalla disponibilità di organico.
Fino al 15 marzo sarà possibile anche richiedere modifiche all’orario di part-time o alla tipologia di servizio, con le modifiche che entreranno in vigore dal 1° settembre 2024. L’UST pubblicherà l’elenco dei dipendenti autorizzati a lavorare part-time, assicurandosi che non superino il 25% del totale del personale a tempo pieno per ogni categoria.
Nella domanda va specificata la tipologia di part-time desiderata: orizzontale, verticale o misto, garantendo che la durata del lavoro non sia inferiore al 50% del full-time. Per i docenti di scuola secondaria, è fondamentale mantenere l’unicità dell’insegnamento in linea con il piano di studi.
Per la compilazione della domanda, è essenziale fare riferimento ai modelli allegati alle comunicazioni degli Uffici Scolastici Territoriali competenti, assicurandosi di seguire tutte le indicazioni fornite.