Giusto Catania, ex assessore comunale ed esponente comunista, ha visto la sua nomina a dirigente scolastico del prestigioso liceo Umberto I revocata, trasformando la questione in un caso politico. L’ex assessore ha annunciato la notizia tramite un post su Facebook, citando “pressioni politiche” da parte di influenti membri di Fratelli d’Italia.
Pressioni politiche e critiche di Giusto Catania all’USR Sicilia sulla sua revoca di Preside
Catania ha dichiarato che tali pressioni miravano a “revocare il mio incarico” e sembra che abbiano avuto successo. Ha criticato l’Ufficio scolastico regionale per aver preso questa decisione “improvvisamente e senza alcuna motivazione”, ironizzando che nel “Paese di Giorgia Meloni” il merito viene premiato solo se non si è di sinistra.
Nonostante la revoca, Catania continuerà a lavorare come preside presso l’istituto comprensivo Giuliana Saladino del Cep. Ha dichiarato di non cercare contropartite, sottolineando che la scuola deve rimanere un’istituzione della Repubblica e non un terreno di scambio. Catania ha già presentato le sue dimissioni dall’ufficio Legalità dell’Ufficio scolastico regionale.
Gli auguri alla nuova Preside dell’Umberto I
Catania, infine, ha avuto modo di esprimere i suoi migliori auguri alla sua sostituta all’Umberto I, definendola una “bravissima preside”, nonostante la minore esperienza.