Dicembre porta con sé importanti pagamenti da parte dell’INPS, destinati a sostenere cittadini e famiglie in situazioni di difficoltà economica o lavorativa. Pensioni, indennità di disoccupazione NASpI e DIS-COLL, assegni familiari e sostegni contro la povertà rappresentano le principali misure attive. Ecco un quadro dettagliato delle date di pagamento e delle novità previste per il mese.
Pensioni dicembre 2024: tredicesima e importi aggiuntivi in arrivo
L’INPS effettuerà il pagamento delle pensioni lunedì 2 dicembre 2024, essendo il primo giorno del mese non bancabile. Chi ritira la pensione in contanti potrà farlo presso gli uffici postali, ma solo per importi fino a 1.000 euro. In caso di importi superiori, i beneficiari devono utilizzare un conto corrente comunicato all’Istituto tramite il portale ufficiale.
Nel cedolino di dicembre figurano anche la tredicesima mensilità, calcolata in base ai ratei maturati nell’anno, e l’importo aggiuntivo di 154,94 euro previsto dalla Legge 388/2000. L’INPS ha inoltre erogato d’ufficio la quattordicesima per i pensionati che hanno compiuto 64 anni nel secondo semestre del 2024 o che hanno acquisito i requisiti nell’anno in corso.
NASpI e DIS-COLL: liquidazione entro metà dicembre
L’indennità di disoccupazione NASpI, destinata a lavoratori subordinati, e la DIS-COLL, rivolta a collaboratori coordinati e continuativi, verranno accreditate entro la prima metà di dicembre. L’INPS garantisce così un sostegno economico per chi ha perso il lavoro. Il pagamento riguarda sia i beneficiari già in carico nei mesi precedenti, sia chi ha presentato domanda con esito positivo entro novembre 2024.
Assegno Unico Universale: accrediti a metà mese
L’INPS verserà l’Assegno Unico Universale (AUU) tra il 17 e il 19 dicembre per i nuclei familiari già in possesso del beneficio. Per le nuove domande o per chi ha subito variazioni nell’ISEE, il pagamento avverrà entro la fine del mese. L’AUU comprende eventuali conguagli a credito o a debito maturati nei mesi precedenti. La misura, operativa dal marzo 2022, garantisce un sostegno continuo alle famiglie con figli a carico, senza distinzione di condizione lavorativa.
Assegno di Inclusione: ricariche su Carta ADI
Dal 16 dicembre, i nuclei familiari con domanda approvata e Patto di Attivazione Digitale (PAD) sottoscritto riceveranno la ricarica della Carta ADI, strumento previsto per contrastare povertà ed esclusione sociale. Per chi già beneficia dell’Assegno di Inclusione, la ricarica è fissata al 27 dicembre.
La misura, attiva dal 2024, si rivolge a famiglie con minori, over 60 o persone con disabilità certificata, garantendo un supporto economico per un massimo di 18 mesi, prorogabili con una sospensione di un mese.