Orientasud 2024: la sfida per l’istruzione e il lavoro nel Mezzogiorno

Orientasud 2024, il più grande salone del Mezzogiorno dedicato all’orientamento universitario e al lavoro, si svolgerà dal 6 all’8 novembre presso la Mostra d’Oltremare a Napoli. In un contesto di significative disparità nell’investimento sull’istruzione tra le regioni italiane, la Campania si trova in una posizione critica, con una spesa media per l’istruzione dei giovani nella fascia 3-14 anni di soli 311 euro per abitante, ben al di sotto della media nazionale.

La manifestazione mira a fornire ai giovani gli strumenti necessari per affrontare il futuro lavorativo e universitario, in un territorio impegnato a migliorare le sue performance educative e occupazionali.

L’emergenza educativa in Campania: un quadro preoccupante

La Campania detiene il triste primato della regione con la spesa più bassa per l’istruzione, una realtà che si riflette sulla qualità dei servizi scolastici, specialmente nelle grandi aree urbane come Napoli. Secondo la relazione 2024 del CNEL, Napoli è al quintultimo posto in Italia per la qualità dell’istruzione, superando solo Foggia, Taranto, Barletta e Reggio Calabria. Questo dato non solo evidenzia la necessità di interventi mirati per colmare il divario educativo ma sottolinea anche l’urgenza di integrare formazione e lavoro per rilanciare l’intero territorio.

Orientasud: un quartiere generale per il futuro dei giovani

Orientasud rappresenta un faro di speranza e cambiamento per i giovani del Mezzogiorno. Con un programma ricco di incontri, workshop ed eventi, l’edizione 2024 celebra 25 anni di attività, concentrandosi sulla stretta connessione tra istruzione e lavoro. Mariano Berriola, direttore del Corriere Università e Lavoro, sottolinea come la manifestazione miri a fornire ai giovani le competenze necessarie per affrontare le sfide del futuro, concentrandosi su temi cruciali come le competenze trasversali, la formazione professionale e il sistema previdenziale.

Programma e attività: tre giorni di opportunità

Il programma di Orientasud si apre mercoledì 6 novembre con la premiazione del concorso “Città e lavoro: le mie idee”, seguito da sessioni dedicate alle opportunità lavorative in Europa grazie alla rete Eures. La giornata prosegue con workshop sulla formazione in impresa e sessioni informative sul sistema previdenziale italiano.

Giovedì 7 novembre si focalizza sulla formazione professionale in Europa, con approfondimenti sugli ITS Academy e le strategie VET. Incontri come “Mismatch: mind the gap” metteranno in luce le professioni più richieste nei settori del turismo e del restauro, offrendo ai giovani una panoramica sulle reali esigenze del mercato del lavoro.

Orientasud: il futuro tra sicurezza e attualità

L’ultima giornata, venerdì 8 novembre, affronterà temi cruciali come la sicurezza sul lavoro e offrirà una prospettiva globale con la conferenza “Guerra e conflitti: il racconto degli inviati“, a cui parteciperà Barbara Schiavulli. Questi incontri non solo arricchiscono il bagaglio culturale dei partecipanti ma li preparano a comprendere meglio le dinamiche del mondo moderno e del mercato del lavoro.

Conclusione: una visione per il domani

Orientasud 2024 non è solo un evento di orientamento, ma un vero e proprio laboratorio di idee e strategie per il futuro. La manifestazione rappresenta un’opportunità unica per i giovani del Mezzogiorno di entrare in contatto con le realtà lavorative e formative più innovative, ponendo l’accento sull’importanza di un’istruzione di qualità e di un’integrazione efficace nel mondo del lavoro. Con il supporto delle istituzioni e delle imprese, Orientasud continua a essere un pilastro fondamentale per lo sviluppo e la crescita dei giovani del Sud Italia.