Non si tratterebbe dunque solo di un segnale di distensione da parte del Dicastero di Viale Trastevere, ma questa scelta rimane ugualmente un toccasana per la scuola in quanto renderebbe possibile l’attuazione di una misura richiesta più volte dagli stessi Dirigenti Scolastici al ministero in oggetto.
A proposito della carenza del personale ATA, argomento questo ampiamente portato alla ribalta non solo dall’ANP, la soluzione per l’ANP rimarrebbe effimera e non certo definitiva.
Allo stato attuale le segreterie ‘faticano’, e la mole di lavoro che sarà alla base dell’utilizzo dei fondi PNRR nei prossimi mesi complicherà a breve la situazione. Allo stesso modo Giannelli afferma che la scelta ministeriale rappresenta comunque un valido sostegno, “specie in un momento particolarmente impegnativo per i dirigenti scolastici e i loro staff”.
In conclusione, Antonello Giannelli chiede al Ministero di competenza che la misura in oggetto venga procrastinata anche per il prossimo anno scolastico 2024/25.