Per l’anno scolastico 2024/2025, le speranze si concentrano sui prossimi provvedimenti legislativi, tra cui il Decreto Salva Infrazioni e la Legge di Bilancio. Questi rappresentano le principali occasioni per garantire una possibile proroga dell’organico ATA aggiuntivo. In particolare, il Decreto Salva Infrazioni, previsto per settembre, potrebbe offrire un’opportunità per allineare la legislazione nazionale alle direttive europee, mentre la Legge di Bilancio appare come la soluzione più strutturata per pianificare adeguatamente le risorse economiche necessarie.
I prossimi mesi saranno cruciali per capire se il Governo prenderà provvedimenti concreti per risolvere la carenza di personale ATA. Senza una proroga, le scuole rischiano di affrontare l’anno scolastico con risorse limitate, compromettendo l’efficienza dell’intero sistema scolastico. La mancanza di personale, unita alle responsabilità aggiuntive derivate dai progetti PNRR e Agenda Sud, rende la situazione particolarmente delicata, con l’intero settore in attesa di risposte concrete.
La proroga dell’organico aggiuntivo ATA è ormai necessaria per garantire il funzionamento delle scuole italiane e affrontare le nuove sfide poste dai progetti nazionali e comunitari. Il mondo della scuola attende con impazienza che il Governo intervenga per garantire un adeguato supporto.