Operatore Scolastico, Graduatorie III Fascia ATA: molti esclusi con diploma e CIAD

Titoli di accesso Operatore Scolastico
Titoli di accesso Operatore Scolastico

Errori nelle domande degli aspiranti Operatore Scolastico – Ancora problemi nella valutazione delle domande per l’inserimento nelle Graduatorie III Fascia ATA. Le scuole polo, delegate alla validazione delle domande, stanno riscontrando numerose difficoltà nel controllo delle istanze per quanto riguarda il titolo di studio posseduto dagli aspiranti al nuovo profilo di operatore scolastico.

Problemi di validità con il titoli di studio dichiarati dagli aspiranti Operatore Scolastico

L’operatore scolastico è stato introdotto con l’ultimo CCNL 2019-21. Tuttavia, i requisiti indicati nel CCNL e nel bando DM 89/2024 non sono stati inizialmente completi. Solo successivamente, una FAQ del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha specificato che anche il diploma è un titolo di accesso valido per tale profilo.

Secondo la FAQ 32 del MIM, i requisiti includono:

  • Attestato di qualifica professionale di operatore dei servizi sociali e Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (CIAD)
  • Diploma di qualifica triennale rilasciato da un istituto professionale o certificato di competenze relativo al primo triennio del percorso di studi di cui al D.Lgs. n. 61 del 2017, con promozione alla classe IV, unitamente a CIAD e certificazione di competenze socio-assistenziali
  • Diploma di maturità, attestati e/o diplomi di qualifica professionale di durata triennale, rilasciati o riconosciuti dalle Regioni, unitamente a CIAD e certificazione di competenze socio-assistenziali

Le segnalazione ai Sindacati e la richiesta di chiarimenti al MiM

Nonostante le specifiche, molte segreterie scolastiche stanno escludendo gli aspiranti che hanno presentato domanda con il diploma di istruzione secondaria superiore e CIAD. I sindacati, tra cui Flc Cgil, Cisl Scuola, Snals, e Gilda, hanno scritto al Ministero per chiedere chiarimenti.

Nel loro comunicato, i sindacati affermano che i titoli indicati nel CCNL sono “requisiti di base“, quindi il diploma di maturità deve essere considerato valido. Hanno richiesto al MIM di chiarire alle segreterie scolastiche che i candidati con diploma di istruzione secondaria superiore e CIAD hanno il pieno diritto di permanere nelle graduatorie per il profilo di Operatore Scolastico.

La richiesta dei sindacati è chiara: “Le scriventi OO.SS. sono venute a conoscenza della circostanza che diverse segreterie stanno procedendo all’esclusione dalle graduatorie di III fascia per il personale ATA, profilo di Operatore Scolastico, dei candidati che abbiano prodotto domanda di inserimento avvalendosi del diploma di istruzione secondaria superiore e della CIAD. Si chiede che si intervenga a chiarire alle segreterie scolastiche impegnate nella valutazione delle domande di Terza Fascia ATA il pieno diritto di permanenza dei candidati che abbiano prodotto domanda di inserimento nel profilo di Operatore Scolastico indicando il possesso di diploma di istruzione secondaria superiore e CIAD”.

E’ fondamentale dunque che il Ministero dell’Istruzione intervenga tempestivamente affinché vengano fornite tutte le indicazioni alle segreterie scolastiche al fine di evitare errori nelle graduatorie e garantire che i candidati con i titoli di studio appropriati non vengano esclusi ingiustamente.

Allegato

Chiarimenti_III_fascia_ATA

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