Gli interessati ricevono una comunicazione ufficiale da parte dell’INPS, che invita a regolarizzare la propria posizione entro 60 giorni. In caso contrario, le prestazioni vengono revocate e le somme erogate vengono recuperate.
I beneficiari che non sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi devono comunicare i loro redditi all’INPS utilizzando la procedura telematica. L’INPS fornisce istruzioni dettagliate per effettuare questa comunicazione, che può essere inviata in autonomia tramite il portale INPS. Per coloro che non sono in grado di effettuare la comunicazione online, l’INPS offre supporto per completare la procedura.
Nel caso in cui un beneficiario non adempia all’obbligo di comunicazione, l’INPS invia un avviso di sospensione tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Questo passaggio segna l’inizio dell’iter di sospensione, che proseguirà fino al ripristino delle prestazioni, se il beneficiario regolarizza la propria posizione nei 60 giorni successivi. Se la situazione non viene sanata entro tale termine, l’INPS procederà alla revoca definitiva delle prestazioni.
In sintesi, i beneficiari di prestazioni per invalidità civile devono prestare attenzione alla comunicazione dei redditi all’INPS, poiché il mancato rispetto di questo obbligo può comportare la sospensione o la revoca delle prestazioni.