Nuovo reclutamento personale scolastico 2024/25, le piattaforme INR e INS (Supplenze): tutte le novità

La piattaforma per le immissioni in ruolo ha subito modifiche significative a seguito delle nuove disposizioni legislative. In particolare, queste modifiche riguardano il trattamento differenziato riservato agli assunti dal concorso ordinario 2023 (concorso PNRR).

Modifica 1: Trattamento dei Vincitori del Concorso

Vincitori già Abilitati:

• Saranno assunti con un contratto a tempo indeterminato come stabilito dall’art.13, comma 1 del D.Lgs. 59/2017.

Vincitori Privi di Abilitazione:

• Stipuleranno un contratto a tempo determinato di durata annuale, durante il quale dovranno conseguire l’abilitazione (art.13, comma 2). Dopo il conseguimento dell’abilitazione, potranno sostenere il periodo di formazione iniziale e di prova nel successivo anno scolastico.

Informazioni Richieste:

• I vincitori che si sono iscritti alle prove concorsuali senza essere in possesso dell’abilitazione ma l’hanno conseguita successivamente, dovranno fornire questa informazione in fase 2 della procedura.
• In fase 2, agli aspiranti verrà richiesto di indicare se sono già in possesso dell’abilitazione o se devono ancora conseguirla.
• In caso di procedure d’ufficio, gli aspiranti saranno considerati privi di abilitazione, salvo interventi specifici degli uffici competenti.

Modifica 2: Assunzione su Posto di Sostegno

Indicazione del Titolo di Studio:

• Gli aspiranti che devono essere assunti su posto di sostegno dovranno indicare il titolo di studio posseduto (laurea o diploma).
• Per le lauree, dovranno essere fornite informazioni specifiche (tipo di laurea, università di conseguimento, data di conseguimento).

Considerazioni dell’Amministrazione:

• L’amministrazione terrà conto della situazione attuale del candidato. Ad esempio, chi ha partecipato al Tfa con solo diploma ma si è laureato successivamente al conseguimento della specializzazione, potrà indicare la laurea come titolo di studio.
• Questo criterio si applica anche per coloro che, privi di abilitazione, sono già stati assunti in ruolo su posto di sostegno.
• In caso di procedure d’ufficio, il candidato sarà considerato come diplomato.

Eliminazione delle Sottofasce per il Sostegno

Le sottofasce che distinguevano tra chi possedeva la specializzazione e chi era in attesa del riconoscimento della specializzazione conseguita all’estero sono state eliminate. Questa modifica semplifica il processo di assunzione, uniformando i criteri di selezione.

Introduzione del Titolo di Riserva “S”

È stato inserito il titolo di riserva S per il servizio civile universale, ampliando così le opportunità di assunzione per chi ha completato il servizio civile.

Modifica dell’Ordinamento del Sostegno

L’ordinamento delle diverse tipologie di sostegno è stato aggiornato per includere le categorie psico-fisico, udito, e vista. Questo permette una maggiore specificità nella classificazione e gestione delle esigenze degli studenti.

Preferenze Sintetiche per la Provincia

Tra le preferenze sintetiche ora è possibile includere l’intera provincia, facilitando la selezione per gli aspiranti docenti che desiderano una maggiore flessibilità geografica.

Ordinamento Personalizzato delle Scuole

I candidati possono ora ordinare le scuole desiderate anche all’interno di una preferenza sintetica. Ad esempio, selezionando la preferenza sintetica “DISTRETTO“, verranno visualizzate tutte le scuole del distretto in ordine alfabetico di codice. Gli aspiranti possono poi effettuare un ordinamento personale delle scuole selezionate prima di passare alla preferenza successiva.

Esplicitazione dei Nomi delle Scuole

Durante il caricamento e sul modulo PDF stampato, verrà esplicitato il nome delle scuole accanto al codice meccanografico. Questo aumenta la trasparenza e facilita la verifica delle scelte effettuate.

Ritiro Parziale delle Istanze

Chi partecipa sia alla procedura di assegnazione di una supplenza finalizzata al ruolo (sostegno da GPS I fascia) sia alla procedura di assegnazione delle normali supplenze, può ora procedere al ritiro “parziale” di una delle due istanze, purché la revoca avvenga prima dell’avviso delle operazioni da parte degli uffici.