Per quanto riguarda l’uso di droghe, anche la semplice presenza di sostanze stupefacenti nei test comporta la revoca della patente, con una sospensione che può arrivare fino a tre anni.
Il nuovo Codice della Strada introduce importanti modifiche anche riguardo alle sanzioni derivanti dagli autovelox. Se più dispositivi rilevano infrazioni nello stesso tratto di strada e nell’arco di un’ora, verrà applicata solo la sanzione più grave, aumentata di un terzo. Inoltre, gli autovelox non potranno essere posizionati in aree con limiti di velocità inferiori a 50 km/h.
Le multe per eccesso di velocità diventano più severe, con un massimo che raggiunge 1.084 euro. In caso di recidiva, la patente può essere sospesa per un periodo che varia da due settimane a un mese.
Il nuovo Codice della Strada prevede restrizioni per chi si esercita con il foglio rosa. I candidati alle patenti di categoria AM, A1, A2 e A non potranno trasportare passeggeri. La violazione di questa norma comporta una multa tra i 100 e i 300 euro. Chi ha meno di 21 anni e viene sorpreso alla guida in stato di ebbrezza vedrà il foglio rosa sequestrato, e non potrà ottenere un nuovo permesso fino ai 24 anni.
Il nuovo Codice conferma l’accesso ai motocicli su autostrade e tangenziali, a patto che la cilindrata sia di almeno 120 cc. Per i motocicli elettrici, è richiesta una potenza minima di 6 kW. Queste regole valgono solo per motociclisti maggiorenni.
Un’importante novità riguarda la possibilità di trainare rimorchi con i motocicli, purché vengano rispettati i limiti di sagoma e massa indicati negli articoli 61 e 62 del Codice. Questa modifica, già applicata in altri Paesi europei, migliora la praticità degli spostamenti.
Tra le modifiche più significative del nuovo Codice della Strada, l’obbligo di targa, casco e assicurazione per i monopattini elettrici. Tuttavia, questo obbligo non riguarda le biciclette o le e-bike. Inoltre, è stata abolita la regola che imponeva una distanza minima di un metro e mezzo per sorpassare una bicicletta.