Tra le principali novità dei nuovi percorsi abilitanti emerge il percorso 36 CFU, un’opportunità riservata solo ad una platea selezionata di candidati che hanno già intrapreso un cammino formativo parziale. Questo articolo approfondisce chi può partecipare a tale percorso, le condizioni richieste e le esclusioni previste.
Requisiti per accedere ai percorsi abilitanti 36 CFU
Secondo le normative vigenti, possono iscriversi al percorso 36 CFU esclusivamente i vincitori di concorso pubblico che hanno utilizzato i 24 CFU come requisito di accesso al concorso stesso. Questi candidati, già inseriti nel sistema scolastico, devono soddisfare due condizioni fondamentali:
- Vincitori di concorso pubblico: L’accesso è riservato a coloro che hanno superato con successo un concorso per la professione docente, dimostrando le necessarie competenze disciplinari e didattiche.
- Partecipazione con i 24 CFU: È indispensabile aver acquisito i 24 CFU, un requisito stabilito dal sistema previgente per accedere ai concorsi. Chi ha partecipato con requisiti diversi, come abilitazioni pregresse o altri titoli equivalenti, non può accedere al percorso di 36 CFU.
Cosa comprendono i percorsi abilitanti 36 CFU?
Il percorso di 36 CFU è concepito per completare la formazione di quei candidati che hanno già una base formativa parziale, fornendo competenze aggiuntive necessarie per l’abilitazione all’insegnamento. Rispetto ai 60 CFU previsti per il percorso completo di abilitazione, i 36 CFU offrono un iter più snello, strutturato in aree specifiche:
- Metodologie didattiche avanzate: Approfondimento delle strategie educative più efficaci.
- Gestione della classe: Tecniche per affrontare dinamiche relazionali e organizzative.
- Competenze pedagogiche e psicoeducative: Focus su aspetti psicologici ed educativi per rispondere alle esigenze degli studenti.
- Tirocinio diretto e indiretto: Attività pratiche per consolidare l’esperienza in contesto scolastico.
Questo percorso è pensato per colmare il divario tra la formazione acquisita con i 24 CFU e le competenze richieste dalle nuove direttive ministeriali.
Chi è escluso da questi percorsi?
Non tutti i candidati possono accedere al percorso di 36 CFU. Ecco le principali categorie escluse:
- Candidati con requisiti diversi dai 24 CFU: Chi ha partecipato al concorso senza aver utilizzato i 24 CFU come requisito d’accesso non è idoneo.
- Non vincitori di concorso: Coloro che non hanno superato il concorso pubblico non possono usufruire di questo percorso formativo ridotto.
Questa distinzione riflette l’intento di evitare sovrapposizioni con il percorso completo di 60 CFU, riservato a chi inizia da zero il percorso di formazione iniziale.
Un’opportunità per chi ha già una formazione parziale
Il percorso abilitante di 36 CFU rappresenta un’opportunità mirata per chi ha già una formazione parziale e intende completare il proprio iter verso l’abilitazione. Tuttavia, i criteri di accesso sono stringenti, limitando la platea ai vincitori di concorso con 24 CFU. Questa scelta rispecchia la volontà ministeriale di garantire percorsi formativi allineati alle nuove esigenze del sistema scolastico, con un focus sull’efficienza e sull’ottimizzazione delle risorse.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: Google News, WhatsApp, Telegram e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata