Trasparenza e meritocrazia: Attraverso le procedure ordinarie, promuovere la selezione di docenti competenti e meritevoli.
Per i candidati: Opportunità di accesso a posizioni stabili nel sistema scolastico.
Per le scuole: Possibilità di potenziare l’insegnamento della religione cattolica con personale qualificato.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per il miglioramento della qualità dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole italiane, con un impatto positivo sia per gli studenti che per il corpo docente.
Oltre ai 1.928 posti previsti dalle procedure ordinarie, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha bandito altre procedure straordinarie che mettono a disposizione ulteriori 4.500 posti per l’insegnamento della religione cattolica (IRC).
Scuola dell’infanzia e primaria:
Complessivamente: 6.428 posti
Ordinari: 1.928 posti
Straordinari: 4.500 posti
La selezione avverrà vent’anni dopo la prima e unica procedura di reclutamento bandita nel febbraio 2004, in attuazione della legge 186/03, che istituiva i ruoli per l’insegnamento della religione cattolica.
“Abbiamo deciso di bandire un nuovo concorso dopo 20 anni di fermo, nella consapevolezza che si tratta di una disciplina importante per la crescita degli studenti. Grazie a docenti competenti e motivati, avremo maggiori occasioni di approfondimento della nostra storia ma anche di confronto sui principi che rappresentano le radici della nostra civiltà.”
L’introduzione di un numero significativo di nuovi insegnanti contribuirà a migliorare la qualità dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole e l’apertura di nuove posizioni rappresenta anche un’importante opportunità per coloro che aspirano a diventare insegnanti di religione cattolica.
Rafforzare l’insegnamento della religione cattolica può favorire una migliore comprensione della storia e dei valori che sono alla base della nostra civiltà. Questa iniziativa sottolinea l’importanza attribuita all’insegnamento della religione cattolica nel sistema educativo italiano e rappresenta un passo significativo per il futuro formativo degli studenti.