Le aziende che non rispettano le nuove scadenze per le ferie rischiano sanzioni economiche, che possono variare in base alla gravità della violazione e al numero di lavoratori coinvolti. Inoltre, il datore di lavoro è tenuto a versare i contributi previdenziali e assistenziali sulle ferie non godute.
I lavoratori, dal canto loro, possono chiedere un risarcimento in caso di danni alla salute o al benessere psicofisico causati dalla mancata fruizione delle ferie.
La legge garantisce a ogni lavoratore almeno quattro settimane di ferie all’anno. Per chi non ha lavorato un anno intero, le ferie si calcolano proporzionalmente ai mesi di servizio. È importante ricordare che assenze non retribuite o permessi possono ridurre il periodo di ferie spettante.
Le nuove regole sulle ferie introducono maggiori vincoli per i lavoratori, ma al tempo stesso rafforzano la tutela dei loro diritti. È fondamentale che sia i lavoratori che i datori di lavoro conoscano nel dettaglio le nuove disposizioni per evitare di incorrere in sanzioni e garantire un corretto utilizzo delle ferie.