I supplenti brevi possono verificare autonomamente l’avanzamento del pagamento accedendo all’area riservata del portale NoiPA utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Una volta effettuato l’accesso, devono seguire i seguenti passaggi:
Nell’area dedicata ai pagamenti, i docenti devono selezionare l’anno 2025 e verificare se è presente la dicitura “Emissione speciale supplenti brevi”, associata al mese di competenza (gennaio) e al mese di emissione. Per confermare l’accredito imminente, è necessario attendere che lo stato cambi da “Elaborato” a “Autorizzato pagamento”, che solitamente avviene nella quarta settimana di gennaio.
La gestione dei pagamenti dei supplenti brevi continua a essere oggetto di critiche. La Flc Cgil ha ribadito la necessità di modificare il sistema, evidenziando che il ritardo nei pagamenti rappresenta un grave disagio per i lavoratori. In particolare, il sindacato ha proposto di trattare le retribuzioni per supplenze brevi come spese fisse, analogamente a quanto avviene per i contratti di maternità, garantendo così maggiore stabilità economica ai lavoratori.
L’obiettivo è superare un modello che, sebbene gestisca le emergenze, non assicura una piena tutela dei diritti economici dei supplenti. La regolarità mensile dei pagamenti rappresenta una priorità per evitare situazioni che minano la dignità lavorativa e la fiducia nel sistema scolastico.