Ecco cosa scrive a tal riguardo FLC CGIL: “Nel mese di agosto 2021 il Mef ha provveduto ad emettere una nuova Certificazione Unica, la terza in ordine cronologico, relativa ai redditi percepiti dai lavoratori della scuola che hanno aderito al Fondo Espero. Tale rielaborazione, di cui non è stata data alcuna comunicazione agli interessati, oltre a generare, sulla rata di settembre 2021, l’applicazione di conguagli a debito ed il ricalcolo dell’importo mensile delle addizionali, costringerebbe tutti i lavoratori che hanno già provveduto a presentare la denuncia dei redditi attraverso il modello 730 all’invio di una nuova dichiarazione, correttiva della precedente.
Siamo puntualmente intervenuti per chiedere al Mef, attraverso tutte le possibili interlocuzioni:
Si tratta di una situazione che evidenzia gravi carenze a livello ministeriale. Chiediamo risposte e soluzioni per sollevare i lavoratori da ogni responsabilità e limitare i danni e i disagi arrecati.