Nell’atto della richiesta il dipendente dovrà dichiarare il reddito percepito nell’anno fiscale 2019. Il reddito cumulato e relativo a questo anno d’imposta dovrà provenire da lavoro dipendente o assimilabile a questo, per almeno il 70%. Importante sottolineare come non debbano considerarsi gli introiti derivanti da Tfr o anticipi di Tfr, rendite vitalizie Inail, indennità di accompagnamento e, ovviamente, somme riconducibili agli stessi assegni familiari percepiti durante l’anno precedente.
Per quanto concerne i dipendenti pubblici la domanda riguardante l’erogazione degli assegni familiari potrà essere inoltrata attraverso la compilazione di un modulo appositamente dedicato e presente all’interno della propria utenza del portale Noipa. Di seguito il percorso da seguire: Mondo Noipa > Personale Pa > Strumenti per l’amministrato.
L’istanza per la ricezione di tale contributo potrà essere inoltrata dal lavoratore ogni anno e l’ente potrà erogare un solo assegno per ciascun nucleo familiare.
Per quanto riguarda, infine, i lavoratori dipendenti privati di aziende non agricole, a partire dal primo aprile 2019, la domanda andrà presentata direttamente all’Inps, esclusivamente in modalità telematica attraverso il servizio dedicato presente all’interno del portale dell’ente previdenziale anzidetto.