Modifiche al taglio del cuneo fiscale nella Legge di Bilancio 2025

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità sul taglio del cuneo fiscale in busta paga per i dipendenti. Da un lato, il governo ha deciso di estendere il beneficio fino ai redditi di 40.000 euro. Dall’altro, però, ha ridotto le agevolazioni per i redditi intorno ai 35.000 euro di RAL (Reddito Annuo Lordo). Questo cambiamento si traduce in una perdita fino a 50 euro al mese per i lavoratori di questa fascia. Le modifiche apportate influenzeranno gli stipendi in modo differenziato, a seconda del livello di reddito.

Detrazioni e Bonus IRPEF per ridurre il carico fiscale

Il nuovo meccanismo, volto a ridurre il carico fiscale sui lavoratori, applica una detrazione sull’imposta dovuta. Questa detrazione varia in base al reddito complessivo, abbandonando il riferimento esclusivo alla RAL. Per i redditi fino a 20.000 euro, la detrazione raggiunge il limite massimo previsto, garantendo un beneficio maggiore. Tra 20.000 e 40.000 euro, il governo ha stabilito una detrazione fissa di mille euro all’anno, calcolata in base ai giorni effettivi di lavoro.

Chi lavora meno di un anno riceve un bonus di 2,74 euro per ogni giornata lavorativa. Questo sistema introduce un contributo variabile, che assicura un bonus mensile per i redditi fino a 20.000 euro. Per i redditi tra 20.000 e 32.000 euro, la detrazione fiscale massima è di mille euro annuali, corrispondenti a circa 83 euro al mese.

Chi perde con il nuovo taglio del cuneo fiscale

Il nuovo taglio del cuneo fiscale risulta meno vantaggioso per i redditi compresi tra 20.000 e 35.000 euro. Un lavoratore con un reddito di 25.000 euro vedrà una riduzione del beneficio di circa 20 euro al mese. Per chi percepisce 35.000 euro, la riduzione del cuneo fiscale porterà a una perdita di circa 52 euro al mese, dimezzando lo sconto rispetto all’anno precedente.

Tuttavia, i redditi fino a 25.000 euro otterranno un aumento netto di circa 1.750 euro all’anno. I redditi tra 25.000 e 35.000 euro beneficeranno di un aumento annuo di 2.450 euro, mentre quelli tra 35.000 e 40.000 euro vedranno un incremento massimo di 2.400 euro, che diminuirà progressivamente con l’aumento del reddito.

I beneficiari del nuovo meccanismo

I lavoratori con redditi fino a 8.500 euro riceveranno un bonus annuale superiore a 600 euro, che si tradurrà in un aumento di circa 50 euro al mese distribuito sulle buste paga. Per la prima volta, i redditi tra 35.000 e 40.000 euro usufruiranno di una detrazione aggiuntiva, offrendo un sostegno fiscale significativo a questa fascia di reddito.

Questo nuovo sistema mira a bilanciare il supporto tra le diverse fasce di reddito, garantendo un vantaggio maggiore ai lavoratori con redditi più bassi e una moderata riduzione per quelli con redditi più elevati.