Precisiamo che si tratta di un trasferimento e non di un passaggio di cattedra. Detto ciò, cerchiamo di rispondere con precisione alle sue domande.
D1. Avendo già la titolarità nella stessa provincia, ho la precedenza rispetto a chi richiede trasferimento interprovinciale, anche se loro sono titolari su materia e io su sostegno?
R1. Sì, la tua domanda di trasferimento provinciale sarà trattata prima rispetto a chi proviene da un’altra provincia. Tuttavia, i trasferimenti da sostegno a posto comune seguono percentuali specifiche: 100% per il 2022/23, 75% per il 2023/24 e 50% per il 2024/25. Le percentuali future dipenderanno dal nuovo contratto.
D2. Le cattedre vengono assegnate prima a tutti i titolari, indipendentemente dal tipo di trasferimento (provinciale o interprovinciale)?
R2. No, i trasferimenti provinciali avvengono prima di quelli interprovinciali. Le cattedre non vengono assegnate a tutti i titolari contemporaneamente, ma si seguono le fasi: prima i trasferimenti provinciali, poi quelli interprovinciali.
D3. In quale fase della mobilità rientra la mia casistica? La seconda (trasferimenti provinciali) o la terza?
R3. La casistica indicata rientra nella seconda fase, che riguarda i trasferimenti provinciali. Si tratta di un trasferimento da posto di sostegno a posto comune che avviene anche se riguarda scuole dello stesso comune. Questo tipo di trasferimento avviene prima di quelli da sostegno a posto comune.