Il processo di mobilità scuola per l’anno scolastico 2025/2026 procede con tappe fondamentali. Il personale docente e ATA ha presentato le domande di pensionamento entro il 21 ottobre, avviando così il percorso per la definizione dei posti disponibili dal 1° settembre 2025. Gli uffici scolastici provinciali stanno ora conducendo le verifiche necessarie per accertare le reali disponibilità.
Il ruolo dell’INPS nelle verifiche delle domande
L’INPS completerà le verifiche sulle domande di pensionamento entro il 22 aprile. Solo dopo questo controllo sarà possibile conoscere l’esito definitivo delle richieste. La disponibilità dei posti per la mobilità scuola dipenderà non solo dai pensionamenti ordinari, ma anche dalle richieste presentate per Quota 103 e Opzione Donna, la cui scadenza era fissata al 28 febbraio.
Fattori che influenzano la disponibilità dei posti
Oltre ai pensionamenti già programmati, la mobilità scuola subirà l’influenza di eventuali trattenimenti in servizio. Gli uffici scolastici provinciali attendono indicazioni operative per chiarire questo aspetto, che potrebbe incidere sulla disponibilità effettiva dei posti per il personale docente e ATA.
Riferimenti normativi e fasi successive
La circolare ministeriale del 25 settembre 2024 ha delineato il quadro normativo di riferimento, offrendo linee guida per l’intero processo. Nei prossimi mesi, le istituzioni scolastiche definiranno con maggiore precisione l’assegnazione dei posti, garantendo trasparenza e correttezza nelle operazioni di mobilità scuola per il 2025/2026.
Gli Uffici Scolastici Provinciali (USP) hanno iniziato a pubblicare gli elenchi relativi al personale scolastico che cesserà dal servizio a partire dal 1° settembre 2025, insieme alle sedi che potrebbero rendersi disponibili. Questi elenchi, sia provvisori che definitivi, sono fondamentali per pianificare la mobilità del personale docente e ATA per l’anno scolastico 2025/2026.
Elenchi delle cessazioni e sedi disponibili
Diversi USP hanno reso noti gli elenchi delle cessazioni e delle sedi presumibilmente disponibili. Ecco alcuni esempi:
- Marche: L’USR Marche ha pubblicato l’elenco delle cessazioni dal servizio a decorrere dal 1° settembre 2025.
- Campania: A Napoli, è stato diffuso un elenco provvisorio delle sedi che potrebbero rendersi disponibili per effetto dei pensionamenti del personale docente di ogni ordine e grado.
- Sicilia: La provincia di Enna ha pubblicato l’elenco delle sedi che potrebbero rendersi disponibili a seguito dei pensionamenti del personale a tempo indeterminato, sia docente che ATA.
È essenziale notare che gli elenchi pubblicati sono spesso provvisori e soggetti a modifiche. Le sedi e i posti indicati potrebbero variare a seguito di ulteriori verifiche o di contrazioni di posti determinate in sede di organico di diritto. Pertanto, si consiglia al personale interessato di consultare regolarmente i siti ufficiali degli USP di riferimento per ottenere informazioni aggiornate e dettagliate.
La pubblicazione degli elenchi delle cessazioni e delle sedi disponibili rappresenta un passaggio cruciale nel processo di mobilità del personale scolastico per l’anno 2025/2026. È fondamentale che i docenti e il personale ATA interessati seguano attentamente le comunicazioni ufficiali per orientarsi al meglio nelle procedure di trasferimento e assegnazione.
