I docenti dichiarati perdenti posto possono richiedere il rientro nella scuola di precedente titolarità, inserendola come prima preferenza e indicando la precedenza per il rientro. Anche chi ha partecipato al PNRR1 ha già una sede definitiva e può presentare domanda di mobilità solo se ha diritto a una deroga.
Per il passaggio di cattedra o ruolo, valgono le seguenti regole:
Non esiste un elenco ufficiale di scuole con più disponibilità di posti; l’assegnazione avviene in base a punteggio e preferenze espresse.
La domanda di mobilità può essere sia provinciale che interprovinciale, inserendo fino a 15 preferenze. Tuttavia, la precedenza 104 si applica solo nella provincia di residenza del genitore assistito. Per il ricongiungimento con il coniuge militare, è richiesta la trasferibilità d’ufficio del coniuge per accedere alla precedenza.
Alcuni vincoli sono evitabili grazie a deroghe specifiche:
Infine, la convivenza di fatto per il ricongiungimento con il partner può essere attestata con una autodichiarazione senza necessità di documentazione ufficiale.
La mobilità docenti 2025 segue criteri precisi basati su punteggio, titoli e deroghe, con una particolare attenzione alle precedenze per assistenza familiare. Per massimizzare le opportunità, è consigliabile pianificare attentamente le preferenze e restare aggiornati sulle eventuali modifiche alle norme contrattuali.