2. Mobilità provinciale
Il personale ATA può chiedere il trasferimento verso un altro comune all’interno della stessa provincia. In questa fase, è possibile indicare preferenze che spaziano tra diversi comuni, ampliando le opportunità di ricollocazione.
3. Mobilità interprovinciale e mobilità professionale
L’ultima fase include:
L’ordine dei movimenti segue il sistema delle precedenze, regolato dagli allegati F e F-1 del CCNI 2025/2028, garantendo tutela per il personale con particolari necessità.
Durante la terza fase della mobilità ATA, i posti che si liberano a seguito dei trasferimenti interprovinciali e dei passaggi di profilo vengono ridistribuiti per favorire nuovi spostamenti. Tuttavia, questa redistribuzione avviene solo dopo aver:
Questa gestione permette di ottimizzare la distribuzione delle risorse umane senza compromettere l’organizzazione scolastica.
La mobilità ATA 2025/2026 offre maggiore libertà di scelta, grazie alla possibilità di presentare un’unica domanda per tutte le preferenze. Il nuovo sistema semplifica il processo, consentendo al personale amministrativo, tecnico e ausiliario di pianificare con più precisione il proprio futuro lavorativo.