lunedì, 27 Gennaio 2025
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Meditazione in classe: il progetto ‘Scuola senza stress’ parte da Bertinoro

La scuola di Bertinoro adotta la meditazione per studenti e docenti: un progetto UE contro lo stress, per un ambiente scolastico più sereno e produttivo.

Un approccio innovativo al benessere scolastico prende piede in Emilia-Romagna, dove l’Istituto Comprensivo di Bertinoro diventa protagonista di un progetto pilota unico nel suo genere. Grazie all’iniziativa “Scuola senza stress – momento di quiete in classe”, studenti e docenti saranno accompagnati verso una nuova dimensione educativa, in cui il benessere emotivo si affianca all’apprendimento tradizionale. Con il supporto dell’Unione Europea e validato da ricerche scientifiche, il programma mira a ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita scolastica attraverso la meditazione.

Promuovere la meditazione e il benessere tra i banchi di scuola

Nell’Istituto Comprensivo di Bertinoro, il progetto “Scuola senza stress – momento di quiete in classe” ha recentemente concluso la sua prima fase, rappresentando un importante passo avanti per il benessere scolastico. L’iniziativa, sviluppata dalla Fondazione Maharishi e promossa dall’Assessorato alla Scuola, mira a integrare pratiche di meditazione nella routine scolastica. Il progetto coinvolge, in questa fase pilota, i docenti della scuola secondaria di primo grado, che hanno partecipato a un percorso formativo volto all’apprendimento di tecniche di Meditazione Trascendentale.

Meditazione in classe: una risposta concreta allo stress

L’obiettivo principale del programma è introdurre “Momenti di Quiete in Classe”, durante i quali studenti e docenti dedicheranno circa 10 minuti alla pratica meditativa. Questo approccio si basa sull’idea che, oltre alle competenze accademiche, gli studenti debbano acquisire strumenti per gestire lo stress e migliorare il loro benessere personale. “È necessario insegnare loro non solo le materie scolastiche, ma anche come prendersi cura di sé stessi”, afferma Alessandro Ramilli, insegnante certificato di Meditazione Trascendentale.

Un’iniziativa validata dalla scienza e finanziata dall’UE

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma Erasmus Plus, si fonda su solide basi scientifiche. Studi condotti a livello internazionale hanno dimostrato l’efficacia della meditazione nel migliorare il rendimento scolastico e la salute mentale degli studenti. Con già 300mila studenti coinvolti in 700 scuole di 60 nazioni – di cui 9 in Italia – il programma è un esempio di buona pratica educativa a livello globale.

Verso un benessere condiviso: coinvolgere tutta la comunità scolastica

La sperimentazione non si fermerà ai docenti della scuola secondaria di primo grado. Il prossimo passo prevede l’estensione del programma agli insegnanti della scuola primaria e, in una fase successiva, il coinvolgimento diretto di studenti e famiglie. L’intento è creare un ambiente scolastico più sereno e collaborativo, dove lo stress venga contrastato attraverso momenti strutturati di rilassamento e consapevolezza.

Il futuro della scuola passa dal benessere

In un’epoca in cui i giovani affrontano crescenti livelli di stress e pressione, progetti come “Scuola senza stress” offrono una soluzione concreta per sostenere il loro equilibrio emotivo e cognitivo. Come sottolineato da Ramilli, “Il nostro programma formativo nasce proprio da questa esigenza”. L’iniziativa rappresenta non solo un’opportunità educativa, ma anche un modello per altre scuole italiane ed europee interessate a innovare i propri metodi di insegnamento.

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