giovedì, Settembre 19, 2024
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Maturità 2024, record di ‘diplomandi in viaggio’ negli istituti paritari della Campania

Maturità 2024 e diplomifici – Da un’analisi condotta da Tuttoscuola sul fenomeno dei diplomifici è emerso che a Salerno, i candidati ‘esterni’ rappresentano il 40% del totale (contro meno del 7% nel resto d’Italia). È l’effetto del “turismo da diploma”.

Maturità 2024, l’analisi di Tuttoscuola sul fenomeno dei diplomifici

A meno di 7 giorni dalla Maturità 2024, l’impatto del calo demografico si fa sentire anche tra i maturandi. Quest’anno saranno 526.317 i candidati, contro i 536.068 del 2023, con un calo di 9.751 unità (-1,8%). Dal 2022 a oggi, i diplomandi sono diminuiti di 13.361 unità (-2,5%).

Il calo sarebbe stato maggiore senza il boom dei cosiddetti “diplomifici“. Questo fenomeno continua anche nell’esame di Stato 2024, poiché le misure di contrasto annunciate dal Governo entreranno in vigore solo dal 2025.

Boom di diplomifici negli istituti paritari: le indagini ministeriali e le misure in campo a partire dal 2025

Negli istituti paritari, che spesso ospitano diplomifici, il numero dei candidati è aumentato di 2.698 unità, passando dai 53.472 del 2022 ai 56.170 del 2023 (+5%). Questo trend proseguirà anche nel 2024. Circa 10.000 maturandi si sposteranno verso Sud per sostenere l’esame, un fenomeno noto come “turismo da diploma“.

Un’inchiesta di Tuttoscuola ha rivelato l’aumento degli iscritti nelle paritarie della Campania, del Lazio e della Sicilia. Tra il quarto e il quinto anno, gli iscritti alle paritarie aumentano di oltre 30.000 unità, con la Campania in testa (+21.946). Nelle scuole statali campane, invece, c’è stato un decremento di soli 2.454 iscritti.

I diplomandi delle paritarie rappresentano il 30% del totale in Campania e meno del 7% nel resto d’Italia. A Salerno, superano il 40%. Questo indica che molti studenti si iscrivono nelle scuole paritarie campane per sostenere l’esame, pur provenendo da altre regioni.

Ispezioni e interventi contro questo fenomeno grazie al focus di Tuttoscuola

L’inchiesta di Tuttoscuola ha portato il Ministero dell’Istruzione a lanciare un piano di ispezioni. Circa cento ispettori hanno visitato 70 istituti paritari, principalmente in Campania, Lazio e Sicilia. Le relazioni delle ispezioni sono state consegnate ai vertici del Ministero e alla Regione Sicilia.

Il Governo ha anche presentato un disegno di legge per contrastare i diplomifici, che riprende molte delle proposte di Tuttoscuola. Le nuove norme entreranno in vigore dall’anno scolastico 2025-26.

Quali prospettive per la Maturità 2024?

Quest’anno, il fenomeno dei diplomi facili continuerà, anche se potrebbe esserci un rallentamento grazie all’effetto deterrente delle ispezioni e al clamore mediatico. Tuttavia, le norme non sono ancora cambiate e il problema persiste.

Nonostante l’impegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito per arginare il fenomeno, i cancelli dei diplomifici restano aperti, permettendo ai “turisti da diploma” di ottenere facilmente il loro certificato.

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