L’Assegno Unico Universale non rientrerà più nel calcolo dell’ISEE, una novità importante della Manovra 2025. Questa modifica permetterà a più famiglie di ottenere maggiori benefici fiscali, evitando penalizzazioni dovute all’inclusione dell’assegno nel reddito complessivo.
La Manovra 2025 rafforza il bonus asilo nido, agevolando le famiglie che iscrivono i figli agli asili nido pubblici e privati. Il sostegno economico, basato sull’ISEE, può raggiungere i 3.600 euro annui per le famiglie con un reddito inferiore a 25.000 euro, coprendo parte significativa delle spese di cura dei più piccoli.
Viene introdotto il quoziente familiare per le detrazioni fiscali, una delle misure chiave della Manovra 2025. Questo sistema tiene conto del numero di componenti del nucleo familiare per calcolare le agevolazioni fiscali, garantendo detrazioni più eque per le famiglie numerose. Le famiglie con più figli a carico, in particolare quelle con redditi bassi, vedranno aumentare le detrazioni.
La Manovra 2025 include la decontribuzione per le mamme lavoratrici con due o più figli. Questa misura punta a incentivare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, riducendo i contributi previdenziali per le famiglie numerose. Il governo mira così a favorire un migliore bilancio familiare e a sostenere l’occupazione femminile.
La Manovra 2025 conferma l’esenzione fiscale sui tangibili benefit aziendali destinati ai lavoratori con figli a carico. La soglia esentabile arriva a 2.000 euro per chi ha figli, mentre per chi non ha figli si attesta a 1.000 euro. Questi benefit possono essere utilizzati per il pagamento di affitti o mutui della prima casa, rappresentando un aiuto concreto per le famiglie.
La durata del congedo parentale retribuito all’80% viene estesa fino a tre mesi per i lavoratori dipendenti. Questa misura, prevista dalla Manovra 2025, può essere utilizzata entro i primi sei anni di vita del bambino. L’obiettivo è favorire una maggiore partecipazione dei genitori nella cura dei figli, garantendo un sostegno economico adeguato.
Con la Manovra 2025, la Carta Dedicata a te viene rifinanziata con 500 milioni di euro. Destinata alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro, la carta offre un credito di 500 euro per l’acquisto di beni essenziali, come generi alimentari e abbonamenti per i trasporti pubblici. Un ulteriore sostegno per le famiglie a basso reddito.