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Mancate immissioni in ruolo docenti 2024, FLC CGIL: atto di messa in mora e diffida al MiM e al MEF

Inaccettabili le mancate immissioni in ruolo docenti 2024 da parte del MiM, a fronte di molti insegnanti idonei al concorso 2020 e tanti posti rimasti vacaniti

FLC CGIL

La FLC CGIL denuncia l’ingiustizia delle mancate immissioni in ruolo per molti docenti aventi diritto, in particolare gli idonei dei concorsi 2020, nonostante la presenza di numerosi posti vacanti in organico. La situazione è considerata inaccettabile, dato che molti docenti con i requisiti necessari non saranno assunti a tempo indeterminato.

Diffida formale al MiM e al MEF per le mancate immissioni in ruolo docenti 2024

La FLC CGIL ha formalmente diffidato il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MiM), chiedendo l’adozione di immediate disposizioni che permettano a tutti i docenti in attesa di assunzione di stipulare contratti a tempo indeterminato su tutti i posti vacanti e disponibili.

La scelta del MiM di limitare le assunzioni a sole 45.124 unità, rispetto ai 64.156 posti vacanti, sta causando una grave penalizzazione per molti insegnanti.

Conseguenze per il sistema scolastico e per i docenti

Questa situazione non solo danneggia i docenti, costretti a rimanere in uno stato di precarietà, ma compromette anche la qualità dell’istruzione nella scuola statale italiana.

I posti vacanti saranno infatti coperti con contratti a tempo determinato, non garantendo agli studenti la continuità didattica necessaria.

L’impegno della FLC CGIL

La FLC CGIL intende proseguire la propria azione sindacale a sostegno dei diritti dei docenti danneggiati, lavorando per un sistema scolastico più stabile e meno precarizzato.

Allegato

Diffida

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