A partire da oggi lunedì 17 marzo, le scuole di Firenze e di numerosi Comuni toscani, che avevano chiuso a causa dell’ondata di maltempo, riapriranno regolarmente. Tuttavia, non tutte le strutture scolastiche riprenderanno la didattica, con alcune eccezioni dovute agli allagamenti e alle difficoltà strutturali causate dalle forti piogge. In questo articolo, facciamo il punto sulla situazione, con un focus particolare sulle scuole della provincia di Firenze.
Verifiche e sicurezza: il ritorno alla normalità
A causa del maltempo, la Protezione Civile e la Direzione Istruzione di Firenze hanno lavorato intensamente per garantire la sicurezza delle scuole. Dal 16 marzo sono iniziate le verifiche su nidi, scuole dell’infanzia e istituti comprensivi, senza riscontrare criticità che impedissero la riapertura. I parchi e giardini sono stati ispezionati e riaperti. Nonostante il miglioramento delle condizioni meteo, rimane attiva un’allerta gialla per rischio idraulico in alcune aree, come il Bisenzio e l’Ombrone Pistoiese. I sottopassi sono stati riaperti, ma il Comune raccomanda cautela, in particolare nelle vicinanze dei fiumi.
La situazione nelle altre scuole della provincia
Non tutti i Comuni della provincia di Firenze sono pronti a riaprire senza restrizioni. A Sesto Fiorentino, ad esempio, tutte le scuole di ogni ordine e grado e i servizi educativi riprenderanno regolarmente. A Empoli, invece, due scuole – il Liceo Pontormo e l’ITIS Ferraris – rimarranno chiuse a causa degli allagamenti, mentre le altre scuole riaprono, ma senza servizio mensa.
Ordinanza del Comune: cosa rimane chiuso
Oltre alle scuole, il Comune ha adottato un’ordinanza che prevede la chiusura di alcune strutture fino a lunedì sera. Fino alle 23:59 di oggi, rimarranno chiusi i mercati e gli spazi pubblici come parchi, giardini e cimiteri. La Sindaca Sara Funaro ha sottolineato la necessità di continuare con le verifiche sugli alberi e le strutture verdi, invitando la popolazione a evitare di frequentare queste aree fino alla completa messa in sicurezza.
Ritorno alla normalità per Firenze
Il miglioramento delle condizioni meteorologiche e il progressivo abbassamento dei livelli dell’Arno segnano una ripresa delle attività quotidiane nella città. A partire da lunedì, oltre alle scuole, riapriranno musei, biblioteche e riprenderanno gli eventi culturali e sportivi. Il Comune ha, inoltre, assicurato che le operazioni di monitoraggio delle criticità continueranno, garantendo la sicurezza di cittadini e studenti. Firenze e la Toscana stanno lentamente tornando alla normalità, ma i cittadini sono chiamati a rispettare le misure di sicurezza per evitare eventuali rischi.
