La creazione di un dipartimento specifico nasce dall’esigenza di concentrare le conoscenze di matematica, statistica e algoritmi in un’unica struttura interdisciplinare. L’intento è quello di preparare professionisti e manager del futuro, in collaborazione con le imprese e con il supporto di Confindustria. A tal fine, è stato istituito anche il centro di ricerca “AI4Society”, destinato a sviluppare soluzioni concrete per il mondo del lavoro e per la società.
Secondo Boccardelli, il valore aggiunto dell’intelligenza artificiale non si limita alla creazione di nuovi algoritmi, ma consiste nella capacità di applicare la tecnologia ai diversi ambiti economici e sociali. Per questo, la Luiss promuove un modello di collaborazione tra dipartimenti e centri di ricerca, favorendo la creazione di team interdisciplinari.
Il nuovo Dipartimento si inserisce in un percorso di innovazione che l’ateneo ha già avviato da tempo. Ne sono prova la nomina di Giuseppe Italiano come prorettore per l’Intelligenza Artificiale e le Digital Skills, la creazione del centro di ricerca “AI4Society” e l’introduzione dell’”AI Literacy Badge“, una certificazione delle competenze digitali che dal 2025 sarà obbligatoria per tutti gli studenti magistrali. A ciò si aggiungono l’unità Teaching and Innovation Hub, dedicata all’innovazione didattica, e l’Ai Handbook, una guida aggiornata per l’uso consapevole della tecnologia.
Guardando al futuro, a luglio partiranno le Graduate Summer School, percorsi formativi rivolti agli studenti interessati a lauree magistrali. Tra i vari programmi, spicca quello dedicato a Data Science and Management, con focus su analisi dei dati, IA e sicurezza informatica. “Tutti parlano di intelligenza artificiale, ma pochi la sanno applicare. Noi vogliamo formare professionisti capaci di usarla in modo concreto”, conclude Boccardelli.