I costi dell’istruzione rappresentano una parte considerevole delle spese familiari, variando in base al percorso educativo scelto. Un percorso standard con istruzione pubblica e attività extrascolastiche limitate costa circa 57.000 euro, con l’università che incide per 21.745 euro. Un’educazione scientifico-tecnologica (STEM) richiede un investimento di circa 105.000 euro, includendo corsi di informatica e intelligenza artificiale. Metodi di insegnamento di nicchia come Steiner, Montessori o Reggio Emilia comportano un costo totale di 176.000 euro, con spese elevate per attività extrascolastiche e viaggi studio. Infine, un percorso educativo d’élite può raggiungere i 750.000 euro, con istruzione privata e attività internazionali.
Anche nello scenario più economico, la crescita di un figlio comporta spese considerevoli. Se il governo intende promuovere la natalità, deve implementare politiche di sostegno più efficaci. I bonus attuali non sono sufficienti. Poiché il futuro del paese dipende dalla formazione e dall’istruzione dei giovani, è fondamentale che le famiglie italiane non siano costrette a limitare le spese essenziali.