Gli avvocati della studentessa, Antonio De Angelis e Daniele Proietti, evidenziano la necessità di una formazione specifica per i docenti sull’attuazione dei piani didattici personalizzati. La semplice riduzione del lavoro nelle verifiche, come per esempio togliere esercizi o ridurre versioni di latino, non rappresenta una personalizzazione sufficiente per studenti con DSA. Un intervento del Ministero dell’Istruzione è auspicato per garantire una preparazione adeguata dei docenti, così da offrire a tutti gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento pari opportunità di successo.