Il Movimento 5 Stelle rilancia con l’introduzione del monopolio di Stato sulla cannabis e il ritorno del Reddito di Cittadinanza. Altri emendamenti riguardano il rifinanziamento dei fondi per le alluvioni, la riduzione dell’IVA per interventi di chirurgia estetica e una patrimoniale per sostenere la sanità pubblica, proposta da Alleanza Verdi e Sinistra.
La Legge di Bilancio 2025 prevede risorse mirate per il settore scolastico, puntando su aumenti retributivi e miglioramenti dell’offerta formativa. Per il contratto collettivo 2022-2024, gli stipendi del personale scolastico cresceranno del 6%, superando l’incremento del 5,78% previsto in precedenza. La manovra assicura inoltre fondi per la prossima tornata contrattuale (2025-2027), con un aumento retributivo del 5,4% al di sopra dell’inflazione. Grazie al taglio del cuneo fiscale per redditi fino a 40.000 euro, il personale scolastico beneficerà di un ulteriore incremento stipendiale del 6-7%.
La manovra stanzia nuovi fondi per valorizzare il sistema scolastico, destinando 93,4 milioni di euro per migliorare l’offerta formativa e 75 milioni per stabilizzare i docenti di sostegno. A questi si aggiungono 100 milioni per l’attività dei docenti tutor e orientatori e un aumento del fondo di funzionamento delle scuole con 111 milioni.
La Carta Docenti riceve un incremento di 60 milioni per includere i precari con incarichi vacanti e disponibili, mentre 2,4 milioni andranno a potenziare i revisori dei conti scolastici. Il Ministero dell’Istruzione ridurrà la spesa di 40 milioni per tre anni, puntando su capitoli già coperti dal PNRR.