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Legge di Bilancio 2025, detrazioni fiscali altri familiari a carico: cosa cambia dall’1 Gennaio 2025

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità in merito alle detrazioni fiscali per altri familiari a carico, modificando l’accesso a questi benefici

Detrazioni fiscali spese scolastiche

La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità in merito alle detrazioni fiscali per altri familiari a carico, modificando l’accesso a questi benefici in busta paga. Tra i cambiamenti principali, si evidenzia una restrizione delle categorie di familiari per cui è possibile richiedere la detrazione, un intervento che si affianca ai tagli alle detrazioni per spese e per i figli a carico. Scopriamo cosa cambia a partire dal 1° gennaio 2025.

Detrazioni fiscali per altri familiari a carico: cosa prevede la Legge di Bilancio 2025?

Fino al 2024, i contribuenti hanno potuto beneficiare di una detrazione teorica di 750 euro per ogni familiare fiscalmente a carico convivente, comprendendo una vasta gamma di parenti: genitori, nonni, figli, nipoti, suoceri, generi, fratelli e sorelle. Per accedere a questo beneficio, il familiare a carico doveva convivere con il contribuente e avere un reddito annuale inferiore a 2.840,51 euro.

Dal 2025, però, la situazione cambia. La nuova Legge di Bilancio limita le detrazioni esclusivamente agli ascendenti conviventi, cioè genitori, nonni e bisnonni. Tutte le altre categorie di familiari non daranno più diritto alla detrazione in busta paga. Questo significa che, a partire dal 1° gennaio 2025, le detrazioni per altri familiari a carico verranno eliminate per generi, nuore, fratelli, sorelle e altri parenti.

Come calcolare la detrazione per altri familiari a carico nel 2025

La detrazione teorica di 750 euro per ogni familiare a carico è l’importo massimo possibile, ma il valore effettivo dipende dal reddito complessivo del contribuente. Il calcolo della detrazione si basa su una formula che considera il reddito fino a una soglia massima di 80.000 euro. La formula per determinare l’importo della detrazione è la seguente:

750 x [(80.000 – reddito complessivo) / 80.000]

Per il calcolo del reddito complessivo, occorre considerare il reddito al netto dell’abitazione principale e delle sue pertinenze, oltre al reddito degli immobili locati soggetti a cedolare secca.

Esempio di calcolo sulle detrazioni

Per comprendere meglio il calcolo della detrazione per altri familiari a carico nel 2025, prendiamo in considerazione un esempio pratico.

Supponiamo che un lavoratore con un reddito complessivo di 30.000 euro abbia a carico la madre, che non percepisce alcun reddito. Dato che le modifiche alla legge consentono la detrazione solo per i genitori e nonni a carico, il lavoratore potrà usufruire di una detrazione calcolata come segue:

750 x [(80.000 – 30.000) / 80.000] = 468,75 euro

Questa somma può essere goduta in busta paga durante l’anno, suddivisa mensilmente, oppure a conguaglio nella dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui il risultato del calcolo sia uguale a 0 o minore, la detrazione non verrà riconosciuta.

Limitazioni e condizioni della detrazione

È importante notare che il diritto alla detrazione è subordinato al rispetto di alcune condizioni. Innanzitutto, i familiari a carico devono convivere con il contribuente e soddisfare i requisiti di reddito massimo (inferiore a 2.840,51 euro l’anno). Inoltre, come specificato dalla legge, la detrazione è valida solo per gli ascendenti conviventi. Quindi, dal 2025, i contribuenti che desiderano beneficiare delle detrazioni per altri familiari a carico potranno includere solo genitori e nonni.

Questa limitazione rappresenta una delle misure adottate dal governo per ridurre il carico fiscale dello Stato, concentrando i benefici sulle categorie ritenute prioritarie. Tuttavia, comporta una riduzione delle agevolazioni per numerosi contribuenti che finora avevano potuto richiedere la detrazione per una gamma più ampia di familiari.

In sintesi, con l’entrata in vigore delle nuove regole dal 1° gennaio 2025, i contribuenti dovranno rivedere le proprie opzioni di detrazione per i familiari a carico, concentrandosi solo sugli ascendenti conviventi.

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