Quando il personale ATA lavora oltre l’orario ordinario o presta servizio domenicale, ha diritto a scegliere tra il pagamento delle ore straordinarie o il riposo compensativo. L’articolo 54 del CCNL 2007 prevede che queste ore aggiuntive possano essere cumulate e utilizzate in periodi di sospensione delle attività didattiche, sempre in accordo con le esigenze organizzative della scuola. Inoltre, il Decreto Legislativo n. 66/2003 garantisce un riposo settimanale di almeno 24 ore consecutive ogni sette giorni, generalmente coincidente con la domenica.
Il dirigente scolastico, secondo l’articolo 5 del DPR n. 275/1999, ha il compito di organizzare le attività straordinarie come gli Open Day. Questo include la gestione del personale ATA per garantire un servizio efficiente e il rispetto dei diritti dei lavoratori. La flessibilità organizzativa deve sempre salvaguardare il riposo settimanale obbligatorio, assicurando il benessere del personale e il miglioramento dell’offerta formativa.
Le scuole hanno il dovere di gestire il personale ATA nel rispetto delle normative contrattuali e legislative. Il lavoro domenicale, pur funzionale alle esigenze organizzative, richiede il giusto riconoscimento in termini di retribuzione o riposo compensativo. Mantenere un equilibrio tra le necessità del servizio e i diritti del personale rappresenta un elemento fondamentale per un ambiente scolastico efficiente e rispettoso.