Lavoratori con malattie gravi tutelati: la Camera dei Deputati approva la legge

La Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità, con 248 voti favorevoli, il testo unificato delle proposte di legge destinate a tutelare i lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche. Questo provvedimento rappresenta una svolta nella protezione dei diritti dei dipendenti pubblici e privati che si trovano ad affrontare patologie gravi e invalidanti, con un particolare focus sui lavoratori con un grado di invalidità pari o superiore al 74%.

Congedo e permessi: i diritti per i lavoratori malati

La legge approvata stabilisce che i lavoratori colpiti da malattie oncologiche e patologie invalidanti o croniche possano richiedere un congedo continuativo o frazionato fino a 24 mesi, pur mantenendo il posto di lavoro. Sebbene durante questo periodo non venga riconosciuta la retribuzione, il congedo è compatibile con altri benefici economici e giuridici. Il congedo decorre una volta esauriti gli altri periodi di assenza giustificata.

Nuove ore di permesso retribuito per cure mediche

Un altro aspetto importante della nuova legge riguarda l’introduzione di 10 ore annue di permesso retribuito per visite, esami e cure mediche frequenti. Queste ore si aggiungono ai benefici già previsti dalla normativa vigente. Per i lavoratori con figli minorenni affetti da malattie gravi, il genitore che accompagna il minore avrà diritto alle stesse ore di permesso. Questo intervento mira a garantire un supporto concreto ai genitori di bambini malati, semplificando l’accesso a cure mediche frequenti.

Tutele per il lavoro agile e istituzione di un fondo premiale

La legge introduce anche importanti novità per il lavoro agile, permettendo ai lavoratori con gravi patologie di accedere prioritariamente a questa modalità, quando compatibile con il tipo di lavoro svolto. Inoltre, la legge istituisce un fondo annuale di 2 milioni di euro presso il Ministero dell’Università e della Ricerca. Il fondo finanzierà premi di laurea destinati a studenti meritevoli che si laureano in ambiti come medicina, biotecnologie e scienze biologiche, in memoria dei pazienti oncologici.

La legge approvata dalla Camera dei Deputati rappresenta un passo fondamentale per il riconoscimento dei diritti dei lavoratori fragili, con un focus sulla conservazione del posto di lavoro e su misure di supporto economico e sanitario.