La balbuzie è spesso vista come un semplice problema di fluidità del linguaggio, ma in realtà è una condizione complessa che coinvolge emozioni, sfide personali e sociali. Per promuovere una maggiore consapevolezza su questa tematica, mercoledì 12 marzo alle ore 10:30, presso il Palazzo della Cultura, si terrà lo spettacolo “La Balbuzie a Teatro”. L’evento, promosso da Psicodizione Onlus e LEA (Libera l’Espressione Autentica) Associazione Culturale, rappresenta un’opportunità unica per unire divulgazione scientifica e arte teatrale, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e coinvolgente.
Un progetto per conoscere e capire
Lo spettacolo rientra nell’ambito del progetto “Balbuzie: Conoscere per Capire”, un’iniziativa itinerante volta a diffondere una cultura inclusiva e a sensibilizzare sull’importanza di comprendere questa condizione. L’obiettivo principale è quello di abbattere stereotipi e pregiudizi, aiutando le persone a vedere la balbuzie non solo come un ostacolo, ma anche come un’opportunità di crescita e trasformazione personale. Il progetto vuole inoltre fornire strumenti pratici per affrontare questa sfida, promuovendo un cambiamento culturale che metta al centro l’accettazione e l’empatia.
Un’esperienza immersiva tra teatro e scienza
“La balbuzie a teatro“ è più di una semplice rappresentazione teatrale: è un viaggio emozionante attraverso la voce di chi ha vissuto in prima persona questa condizione. Chiara Comastri, psicologa e autrice specializzata nel trattamento della balbuzie, e Roberto De Ruvo, formatore e speaker, porteranno sul palco una fusione tra monologo teatrale e approfondimenti scientifici. Il pubblico potrà immedesimarsi nelle esperienze di chi affronta la balbuzie ogni giorno, comprendendone le difficoltà emotive, sociali e psicologiche. Grazie alla combinazione tra narrazione e divulgazione, lo spettacolo offre una chiave di lettura nuova e profonda, capace di scardinare i preconcetti e di mostrare come sia possibile superare i propri limiti con determinazione e consapevolezza.
Un invito aperto alla comunità
L’evento è rivolto a studenti, insegnanti, operatori sociali e cittadini, con l’intento di coinvolgere un pubblico ampio e variegato. La partecipazione allo spettacolo rappresenta un’opportunità di crescita personale e collettiva, favorendo la nascita di un dialogo aperto su un tema spesso poco conosciuto o frainteso. Attraverso questa esperienza, gli spettatori avranno la possibilità di riscoprire il valore dell’espressione autentica e dell’inclusione, contribuendo a creare una società più consapevole e accogliente.
