È una mostra particolarmente attesa dalla comunità studentesca, che espone gli esiti didattici degli insegnamenti in cui si articola il corso di laurea triennale in Architettura Iuav. Premesse, contenuti e risultati sono presentati nella forma di una narrazione che utilizza la ricchezza e la complessità di materiali-materie e immaginari, di documenti di indagine/studio tipici dell’insegnamento dell’architettura all’interno della Scuola veneziana che, fondata nel 1926, si avvicina al suo primo secolo di storia.
Un prologo presenta il corso di laurea e svela, fin dall’inizio, intenti progettuali e strumenti compositivi adottati dai curatori per definire lo spazio espositivo. Teoria e pratica, materie e immaginari vengono raccontati mediante un unico dispositivo: un foglio trasparente e lucido di acetato che funziona da modulo e misura lo spazio della messa in scena. Elementi trasparenti sospesi disegnano i luoghi e accolgono gli elaborati dei futuri architetti. Il tema dell’attraversamento diventa una chiave di lettura per muoversi in uno spazio fisico e comprendere quello mentale, fatto di insegnamenti differenti che definiscono il mondo del progetto d’Architettura.
La mostra offre l’atmosfera di un atelier e illustra, in una “ordinata” moltitudine di disegni, fotografie e testi, il senso del progettare con i suoi aspetti teorico-pratici, in rapporto simultaneo passato-presente-futuro.
Per le matricole di Architettura, in particolare, la mostra sarà un’opportunità preziosa per entrare nel vivo dell’insegnamento e per orientarsi in modo insieme concreto e suggestivo nel percorso di studi in architettura offerto da Iuav.
Sulla scia del successo dell’ultimo anno, già diversi istituti secondari superiori stanno programmando visite didattiche alla mostra attraversamenti. materie e immaginari2 nell’ambito delle azioni di orientamento alla scelta universitaria.
Anche quest’anno è stato ottimo l’andamento delle pre-iscrizioni alla triennale di Architettura: hanno sostenuto il test d’accesso in modalità telematica 1054 studentesse e studenti (erano 1033 lo scorso anno) per 420 posti disponibili. Nella recente classifica Censis, la triennale di architettura Iuav ha guadagnato ben due posizioni rispetto allo scorso anno e si colloca al secondo posto nazionale (a pari merito con Sassari, a poca distanza dal Politecnico di Milano, al primo posto nazionale).