2. Indipendenza professionale – L’importanza di mantenere l’autonomia dello psicologo scolastico dalle direzioni scolastiche e dagli uffici regionali, per evitare potenziali conflitti d’interesse.
3. Risorse adeguate – La constatazione dell’insufficienza delle risorse attualmente previste per supportare efficacemente questa iniziativa.
4. Integrazione nel SSN – L’incoraggiamento a integrare i servizi psicologici nel contesto più ampio del SSN, promuovendo una collaborazione stretta con gli organi scolastici per un supporto psicologico efficace.
5. Una nuova visione dell’istruzione – La proposta di un paradigma educativo meno competitivo e più inclusivo, che metta al centro il benessere degli studenti.
La FLC CGIL ha concluso l’audizione con una memoria scritta che approfondisce queste valutazioni e offre suggerimenti mirati per ciascuna delle proposte di legge in esame. Questo documento rappresenta una risorsa preziosa per chiunque sia interessato al futuro dell’educazione e al ruolo dello psicologo scolastico nel migliorare il benessere degli studenti in Italia.