Vediamo nel dettaglio le percentuali e le aliquote per ogni scaglione IRPEF:
1° scaglione IRPEF
In questo scaglione rientrano i contribuenti con reddito annuo lordo che va da 0 e 15.000 euro. L’aliquota IRPEF corrispondente è quella del 23% sul reddito percepito; la tassazione massima sarà pari a 3.450 euro. In questo scaglione/fascia rientrano i lavoratori che percepiscono un reddito mensile max di 1.250 euro.
2° scaglione IRPEF
Rientra nel II scaglione i contribuenti che guadagnano ogni anno da 15.001 euro a 28.000 euro lordi, ovvero non oltre i 2.335 euro al mese. L’aliquota che si applica è del 27%, per una tassazione max di 6.960 euro. A partire dal 2° scaglione, viene applicata l’aliquota IRPEF corrispondente solo alla parte di reddito eccedente quella dello scaglione precedente.
3° scaglione IRPEF
Il terzo scaglione di reddito è compreso tra 28.001 e 55.000 euro annui lordi, pari ad uno stipendio mensile non superiore i 4.583 euro. L’aliquota IRPEF che viene applicata è quella del 38%. L’imposta massima da versare potrebbe essere pari a 17.220 euro.
4° scaglione IRPEF
Nel quarto scaglione rientrano i contribuenti con reddito annuo lordo tra 55.001 e 75.000 euro, ovvero con un introito mensile fino a 6.250 euro al mese. L’aliquota IRPEF sarà del 41% sul reddito. L’imposta massima pagare avrà un importo di 25.420 euro.
5° scaglione IRPEF
Superati i 75.000 euro lordi annui l’aliquota IRPEF da applicare è del 43%. I contribuenti che percepiscono un reddito annuo superiore dovranno corrispondere la somma di 25.420 euro, più il 43% sul reddito eccedente.