Le detrazioni fiscali continuano a incidere significativamente sul calcolo dell’IRPEF netta. Per i redditi da lavoro dipendente, l’articolo 13 del TUIR stabilisce i seguenti importi:
Novità 2025: A partire dal prossimo anno, le detrazioni per redditi fino a 20.000 euro saranno integrate con una somma aggiuntiva calcolata in percentuale:
Per redditi compresi tra 20.000 e 32.000 euro, sarà riconosciuta una ulteriore detrazione di 1.000 euro, che si ridurrà fino ad azzerarsi per redditi sopra i 40.000 euro.
I lavoratori autonomi beneficiano di una detrazione base di 1.265 euro per redditi fino a 5.500 euro, con una progressiva riduzione oltre questa soglia.
Il calcolo dell’IRPEF segue un principio di progressività, con l’applicazione delle aliquote sui rispettivi scaglioni di reddito. Ad esempio, per un reddito lordo di 30.000 euro:
Per determinare l’imposta netta, è necessario sottrarre le detrazioni fiscali spettanti, calcolate in base al reddito e alla tipologia contrattuale.
L’IRPEF 2025 si presenta con una struttura consolidata ma con importanti modifiche relative alle detrazioni, pensate per alleggerire il carico fiscale delle fasce di reddito medio-basse. La progressività dell’imposta resta un elemento cardine del sistema fiscale italiano, garantendo equità nella distribuzione del carico fiscale. Grazie alle nuove disposizioni, l’IRPEF punta a supportare i lavoratori dipendenti e autonomi, nonché i pensionati, offrendo strumenti per bilanciare la pressione fiscale in un contesto economico in evoluzione.