Costo elevato della vita: Il personale scolastico fuori sede deve affrontare spese aggiuntive, come l’affitto o il mantenimento di una seconda casa.
Disuguaglianza salariale: La perdita di potere d’acquisto ha penalizzato i dipendenti della scuola rispetto ad altri settori della pubblica amministrazione.
Vantaggi della misura
Supporto economico diretto: L’indennità di trasferta rappresenterebbe un aiuto concreto per affrontare le spese aggiuntive.
Incentivo alla continuità didattica: Migliorare le condizioni economiche potrebbe favorire la permanenza del personale nella stessa sede.
L’indennità di trasferta per il personale fuorisede garantirebbe più equità salariale
La proposta di Anief di introdurre un’indennità di trasferta per i docenti e il personale ATA fuori sede è un’iniziativa che mira a mitigare gli effetti dell’inflazione e a garantire maggiore equità salariale. Con le risorse economiche già disponibili, questa misura potrebbe essere integrata nel CCNL, fornendo un sostegno essenziale a chi lavora lontano dalla propria residenza e contribuendo al miglioramento delle condizioni lavorative nel settore scolastico.