venerdì, Settembre 20, 2024
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Inclusione, no alle ‘classi ghetto’: le dichiarazioni di Gianna Fracassi (FLC CGIL)

Gianna Fracassi (FLC CGIL) critica le "classi ghetto" e difende l'inclusione scolastica, chiedendo più stabilità per i docenti e classi più gestibili.

Riceviamo e pubblichiamo quanto ricevuto dalla Cusano Media Group a proposito delle dichiarazioni da parte della segretaria generale della FLC CGIL Gianna Fracassi, in merito alla creazione delle “classi ghetto”. Durante un’intervista a Radio Cusano Campus, la sindacalista ha espresso il suo dissenso, definendolo un grave errore che ostacola l’integrazione e crea divisioni.

Gianna Fracassi ha ribadito che la scuola italiana deve continuare ad essere un modello di inclusione, fornendo strumenti per potenziare le competenze linguistiche e affrontare le disuguaglianze tra studenti italiani e stranieri. Ha inoltre sottolineato la necessità di docenti stabili e classi con dimensioni gestibili per garantire una didattica inclusiva.

Scuola, G.Fracassi (segretaria della FLC CGIL): ‘La scuola italiana è sempre stata modello di inclusione e deve continuare a garantirlo’.

“È un fatto gravissimo. La scuola italiana è sempre stata un modello di inclusione. Creare classi ghetto non solo non aiuta l’integrazione, ma alimenta divisioni. Invece di separare, dovremmo fornire alle scuole gli strumenti per potenziare le competenze linguistiche e affrontare le disuguaglianze, non solo tra italiani e stranieri, ma anche tra gli stessi studenti italiani.”, così Gianna Fracassi, segretaria generale della FLC CGIL ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda ai microfoni di Radio Cusano Campus, nel corso della trasmissione “Cinque Notizie” condotta da Gianluca Fabi, in merito alla polemica di Fondi sulle classi ghetto.

E ha poi sottolineato “La scuola deve essere messa nelle condizioni di operare in modo efficace. Serve un numero adeguato di docenti stabili, senza precarietà, e classi con una dimensione gestibile per garantire una didattica inclusiva.”, ha concluso Gianna Fracassi.

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